Una notte d'estate
col sommo delle dita, spiccate allora allora dal labbro; e via di corsa, preso il cappello a volo in anticamera, era in quattro salti sulla strada
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suo davanzale. Per quella volta, non si contentò egli di mandarle un bacio colle dita d'una mano; glie ne mandò con tutt'e due, a diecine. La bella
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non aveva mai vista prima d'allora. Sicuro, egli che aveva la sua Genova sulla punta delle dita, egli che a teatri, a feste, a passeggiate aveva
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Una notte d'estate
stretto che mai tra le dita. Piccola Collezione «Margherita»
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tanta compiacenza, non so bene se quel mazzolino di giunchiglie, o le dita affusolatte che lo tengono stretto, credereste per avventura di essere del
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, antipatiche, eterne. Il signor Ascanio ad ogni tanto riaccendeva il lume, per guardar l'orologio. Ma sì, appena il tocco; e l'aurora dalle rosee dita non
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procurarmi anche questa. Ma senti, prendiamo le cose pel verso loro, e il bricco dal manico; se no, ci si scottan le dita. Sai che sarebbe tempo di
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